L’Ovaio Policistico è una condizione medica che affligge moltissime donne in tutto il mondo. Si tratta di una sindrome per cui le donne, in età riproduttiva, soffrono di disfunzioni ovulatorie, iperandrogenismo e la presenza appunto di piccole cisti all’interno delle ovaie. Questo si traduce in dolori molto acuti durante la mestruazione, frequenti ritardi e ciclo in generale molto irregolare e spesso anche la crescita di peli, acne e tutto ciò che deriva da una particolare produzione di ormoni.
A questo si aggiungono anche problemi eventuali che possono scaturire nei confronti dell’aspetto metabolico e quello riproduttivo. Le cause che portano allo sviluppo dell’ovaio policistico non sono ancora del tutto chiare agli esperti e le esperte del settore, si ritiene che ogni donna sia più o meno suscettibile a seconda di fattori relativi alla genetica e al contesto in cui si vive. Abbiamo creato questa guida per fornirvi tutte le informazioni utili riguardo questa sindrome, come fronteggiarla e come viverla con serenità grazie all’aiuto di medici, psicologi ed altri tipi di servizi. Bando alle ciance e cominciamo subito.
Come affrontare l’ovaio policistico
Per primissima cosa, se si sospetta di soffrire di ovaio policistico ma non si possiede ancora una diagnosi accertata, bisogna recarsi da un ginecologo che possa analizzare la situazione nello specifico. Solo il medico saprà infatti consigliarti la strada giusta per te. Per molte donne l’uso della classica pillola anticoncezionale, che come si sa regolarizza anche il ciclo mestruale e la produzione degli ormoni, costituisce un aiuto fondamentale (sempre sotto consiglio del medico.
Se la tua situazione di disagio è provocata dalla crescita molto veloce dei peli in tutto il corpo la soluzione migliore è quella di rivolgersi ad un centro per l’epilazione laser Palermo. Questo tipo di depilazione agisce in modo che i peli smettano di crescere in modo definitivo ed è possibile svolgere interventi mirati in alcune parti del corpo rispetto ad altre. Rimane infine il problema che per molte è il più grosso da affrontare. Come detto infatti l’ovaio policistico può provocare fitte di dolore molto frequenti e molto intense soprattutto durante le mestruazioni. Come si può migliorare la situazione nell’attesa di ricevere una terapia specifica dal dottore? Ecco alcuni consigli per fronteggiare il dolore provocato dalla sindrome dell’ovaio policistico nel quotidiano.
Consigli per il dolore provocato dall’ovaio policistico
Per capire bene è importante andare a fondo e comprendere le cause di questo atroce dolore. All’interno delle ovaie di una donna che soffre di ovaio policistico tendono a crearsi tante piccole cisti le quali, appena la mestruazione ha inizio, cominciano a scoppiare aggiungendo carne al fuoco rispetto ai dolori che il ciclo comporterebbe a prescindere. Per sopportare funzionano comunque gli stessi farmaci antinfiammatori che usiamo di solito. Ibuprofene, Buscofen, o altri medicinali simili, sempre e soltanto sotto consiglio di un medico, possono aiutare a stare meglio nei momenti peggiori.
Un’altra cosa che aiuta molto è rilassare i muscoli. Anche solo tramite una tisana rilassante, dell’olio al CBD, qualunque cosa sia naturalmente antinfiammatoria, questa pratica può lenire il dolore anche di molto. A questo si può aggiungere l’uso di una borsa dell’acqua calda da apporre sul basso ventre e, se disponibile, un bel massaggio da parte del proprio o della propria partner o di una persona cara. Anche a questo proposito, perchè no, ci si può rivolgere ad un professionista dei massaggi per alleviare il dolore, la cura di sé dovrebbe sempre avere un po’ di spazio all’interno delle nostre vite. Nel tempo, grazie alla terapia che ti sarà consigliata dal medico, le cose miglioreranno sicuramente.