Quello dell’assegno sociale è uno dei contributi assistenziali più importanti che siano presenti in Italia e che, dal punto di vista governativo, vengono messi a disposizione di alcune specifiche frange della cittadinanza.
La pensione sociale è un contributo che viene erogato direttamente dall’Inps, se si rispettano specifici criteri per accedere alla domanda che permetterà di ottenere l’assegno: ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito di che cos’è la pensione sociale, come la si può ottenere, quali siano i requisiti specifici da rispettare e i bonus, in termini monetari ed economici, che si otterranno.
Le informazioni possono essere ricavate da alcune realtà online, come nel caso di piattaforme come PosizioniAperte.com, o facendo riferimento al vademecum dell’Inps.
Che cos’è l’assegno sociale
L’assegno sociale è un contributo assistenziale che viene erogato direttamente dall’Inps a tutti coloro che presentano delle condizioni economiche particolarmente svantaggiose. Secondo le misure governative, l’assegno sociale si basa su un’erogazione di 469 € al mese per 13 mensilità, ma che può essere variata a seconda delle specifiche decisioni che vengono prese direttamente dal ministero dell’economia e delle finanze a proposito della somma che dovrà essere stabilita.
La decisione in questione è stata presa a partire dalla legge 335 dell’8 agosto del 1995, che ha stabilito i criteri per l’ottenimento della pensione sociale.
Sulla base delle specifiche caratteristiche che si trovano alla base del contributo amministrativo, è importante sottolineare quali debbano essere i requisiti e la popolazione che può accedere a questa tipologia di bonus.
Chi può ottenere la pensione sociale?
La pensione sociale può essere ottenuta, stando a quella che è la norma precedentemente citata e sulla base degli aggiornamenti della stessa, da tutti i cittadini italiani e stranieri che soddisfano alcuni requisiti, tra cui: aver compiuto almeno 67 anni di età, essere parte di un sistema di bisogno economico; essere parte dell’Unione Europea o avere familiari europei, nel caso in cui si sia extracomunitari; essere in possesso dei requisiti reddituali che sono stabiliti per poter accedere al servizio, che si presenta in attraverso caratteri di temporaneità, dunque non viene destinato definitivamente alla persona che vuole ottenerlo ma soltanto se, annualmente, riesce a presentare tutti i requisiti corretti; essere cittadini di San Marino; essere apolidi, cittadini stranieri o rifugiati politici; essere cittadini svizzeri o parte dello spazio economico europeo; essere parte dell’Italia da almeno 10 anni, con soggiorno legale e continuativo.
Requisiti da soddisfare per ottenere la pensione sociale
Dopo aver considerato quali siano le fasce della popolazione che possono ottenere la pensione sociale, è importante sottolineare anche i requisiti reddituali che dovranno essere necessariamente rispettati per ottenere l’assegno mensile.
Stando ai dati che sono stati diffusi a partire dalla fine del 2022, nell’anno di riferimento e i limiti sono di 6097 € di reddito personale e 12.194 € di reddito coniugale, mentre, per quanto riguarda il 2023, i limiti sono aumentati fino a 6542 € di reddito personale e 13.085 € di reddito coniugale.
Qual è l’importo dell’assegno sociale?
L’importo dell’assegno sociale cambia di anno in anno, secondo le disposizioni governative che permettono di stabilire quale debba essere il pensionamento sociale per quelle categorie che presentano uno stato di disagio.
Normalmente, nella sua misura piena, l’assegno sociale ammonta a 503 € al mese, viene erogato per 13 mensilità secondo quanto stabilito dai decreti ministeriali ma, allo stesso tempo, possono esistere anche alcune specifiche considerazioni: il beneficio viene ottenuto interamente da parte di coloro che, nella situazione di disagio presentata, presentano un reddito personale pari a zero. In secondo luogo, l’importo viene ridotto in base alla specifica componente reddituale, privilegiando – naturalmente – chi ha redditi più bassi.