trova ad avere a che fare. Sia la revisione che il controllo dei fumi di questo sistema, infatti, sono operazioni che devono essere svolte in via obbligatoria: proviamo a capire che tipo di scadenze vanno rispettate e quali sono le azioni da mettere in atto.
Il consiglio migliore da seguire, in questi casi, è sempre quello di cercare una ditta specializzata che sia in grado di abbinare competenze ad un elevato livello di esperienza. Ad esempio, chi abita nella capitale ed è alla ricerca di un servizio assistenza per caldaia a Roma, può fare affidamento sull’affidabilità di tecnicocaldaiaroma.it, una delle migliori piattaforme online che offrono vari tipi di assistenza, tra cui anche quella relativa alle caldaie, proponendo diverse offerte ad un prezzo che può variare in base al tipo e al numero di controlli correlato.
La revisione della caldaia è obbligatoria?
Come si può facilmente notare all’interno del libretto delle istruzioni della stessa caldaia che si ha a disposizione, la revisione è un’operazione che si deve portare a termine obbligatoriamente. In realtà, però, non deve essere effettuata per forza ogni anno, come si evince anche dal DpR 74 del 2013, che va a disciplinare tale materia in riferimento al funzionamento degli impianti di riscaldamento, senza però prevedere alcun controllo obbligatorio annuale.
Il costo di un simile intervento di revisione della caldaia può essere differente, ma di solito è compreso tra 80 e 100 euro. Come già detto in precedenza, è fondamentale fare affidamento su una ditta specializzata e con una certa esperienza in questo ambito.
Qualora l’appartamento in cui il nucleo familiare vive sia in affitto, ecco che le spese che sono legate alla manutenzione della caldaia sono di competenza dell’affittuario. In cosa consiste la manutenzione ordinaria della caldaia? In poche parole, gli operai della ditta specializzata dovranno provvedere alla verifica delle principali componenti all’interno della caldaia e capire in quale stato si trovino.
Ad esempio, bisogna tenere sotto controllo lo stato della guarnizione di tenuta, della camera di combustione, ma anche dei ventilatori, così come degli elettrodi. Più in generale, è fondamentale con una cadenza regolare provvedere anche ad una corretta e minuziosa pulizia della caldaia. Qualora dovessero emergere dei malfunzionanti, è chiaro che le dispersioni potrebbero danneggiare l’ambiente e incidere negativamente sia sulla salute degli inquilini che sulle spese da pagare a fine mese.
L’importanza del libretto della caldaia
All’interno dei vari modelli di rapporto che sono stati predisposti per le verifiche relative all’efficienza energetica, è fondamentale che il personale della ditta specializzata che si occupa della revisione, vada a inserire tutte le varie manutenzioni che sono state portate a termine sulla caldaia, così come una lista di quelle che andranno effettuate.
Proprio nel libretto della caldaia, infatti, si potrà trovare annotata la data in cui si dovrà svolgere il successivo controllo della caldaia. Nel caso in cui l’annotazione di tali informazioni sia stata omessa, si dovrà fare riferimento alle caratteristiche tecniche dell’impianto, ma anche alle istruzioni presenti sul modello, che potranno dare una corretta indicazione circa gli interventi di manutenzione periodica da eseguire.