Richiedere un prestito personale: quando conviene realmente?

Vorresti richiedere un prestito personale ma non sai se conviene realmente oppure no? In questa guida ti spiegheremo esattamente come valutare il costo totale se ciò che ti offriranno sarà inerente e idoneo alle tue aspettative.

Il prestito personale è un tipo di finanziamento non finalizzato, ciò significa che tu richiedente (a patto di avere tutte le garanzie richieste dalla banca), potrai ottenere il credito di tuo gradimento senza che l’ente finanziario ti richieda né la destinazione e neppure il motivo della richiesta.

In questo articolo non parleremo di come richiedere un prestito personale con o senza garante (per quello c’è prestitisenzabusta.it), ci limiteremo solo a mostrarti quando è realmente conveniente richiedere un prestito personale.

Come scegliere il prestito personale più conveniente

Non sai come scegliere il prestito personale più conveniente? Stileremo una serie di punti da trattare per poter individuare il finanziamento più adatto e idoneo alle tue esigenze. Sicuramente il primo step da valutare è il tasso di interesse.

Perché devi valutare il Tasso Annuo Nominale (TAN)

La prima regola per comprendere se conviene ricorrere al prestito personale riguarda la valutazione del Tasso Annuo Nominale (TAN). L’obiettivo è quello di diminuire il costo del finanziamento e fare in modo di pagare il meno possibile.

Più il TAN è inferiore rispetto a quello degli altri preventivi, più ti converrà poiché la rata mensile del prestito sarà bassa. Non dimenticare di osservare anche le spese accessorie in abbinamento a tutti gli ulteriori costi da sostenere per saldare il finanziamento.

Le spese accessorie potrebbero gravare molto

Le spese accessorie riguardano tutti i costi che non sono legati al pagamento degli interessi o al rimborso del capitale. In questa categoria potrebbero rientrare gli esborsi riguardanti:

  • Le spese di istruttoria;
  • Le spese di incasso e gestire le rate;
  • L’imposta di bollo/sostitutiva trascritte nel contratto;
  • Spese di chiusura per gestire la pratica;
  • Il costo per ogni comunicazione periodica;
  • Il prezzo di una eventuale assicurazione.

Per riassumere il costo totale ti suggeriremmo di utilizzare il Tasso Annuo Effettivo Globale, ovvero il TAEG. Quest’ultimo ti darà l’opportunità di comprendere quanto possa convenire il preventivo per quel finanziamento personale.

Verifica il costo della tua assicurazione

Per decretare il miglior prestito personale dovresti valutare anche la presenza obbligatoria oppure no dell’assicurazione. La polizza spesso viene sottoscritta forzatamente dal gruppo bancario o ente finanziario in caso di cessione del quinto o qualora il richiedente sia un soggetto con dubbia meritocrazia creditizia.

Qualora l’assicurazione sia facoltativa ricorda di scegliere la sua sottoscrizione valutando minuziosamente l’eventuale possibilità di non poter saldare il debito ed essere coperto dalla stessa. In caso di eventi improvvisi e gravi (decesso, disoccupazione, malattie e infortuni), potrebbe tornarti utile.

Il costo di una polizza assicurativa potrebbe incidere anche fino al 6%, ma in caso di eventuale inadempienza il suo valore sarà decisamente più elevato rispetto al suo costo. Ti suggeriremmo ti valutarlo soprattutto qualora il credito richiesto sia elevato.

Allunga le tempistiche per ridurre il costo della rata

Nel momento in cui stai per richiedere un prestito personale e valutare la sua convenienza, dopo aver letto il preventivo cerca di allungare le tempistiche in modo tale che il costo della rata diminuisca e l’istituto finanziario sia più propenso all’accesso al credito.

Una banca valuta in primis la tua capacità di sostenere l’importo relativo al debito da saldare. Più la durata sarà maggiore, meno pagherai mensilmente (sia chiaro, ciò aumenterà lievemente il costo finale), ma dovrà essere rapportato alla capacità reddituale.

Hai ancora dubbi su come riconoscere il miglior finanziamento personale? Rileggi attentamente i consigli che ti abbiamo dato e qualora avessi dubbi, commenta l’articolo e cercheremo di essere più esaustivi.

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