
Non è stato un periodo semplice, quello composto dagli ultimi mesi: per nessun paese nel mondo, e così anche a livello regionale. La Regione Sicilia si sta adesso attrezzando di modo da poter rientrare dai buchi economici che sono presenti qua e là, all’interno dell’amministrazione.
E non sono buchi da poco: i tagli ai vari settori porteranno infatti ad un totale di 140 milioni di euro di fatto risparmiati dalla Regione, che in questo modo riuscirà a far quadrare i conti. Quella stessa somma sarà destinata in maniera prioritaria alla copertura del concorso alla finanza pubblica per l’anno 2019.
Tagli in Sicilia per 140 milioni: quali i settori colpiti
Non si tratta, come è evidente, di una cifra da poco. Ma quali sono i settori specifici che risentiranno di questa decisione? Ovvero, quelli che si vedranno negati quei fondi che in origine sarebbero stati ad essi destinati? Sono ben 44,2 i milioni risparmiati sul dissesto ecologico, per esempio: a nessun altro settore è stato “rimosso” così tanto.
Colpiti però anche la depurazione, le aree di crisi complessa di Gela e Termini Imerese, i progetti turistici per il miglioramento dell’attrazione e dell’immagine della Regione Sicilia e così via. Un vero e proprio sacrificio collettivo, al fine di coprire i buchi ad oggi presenti.