Gli americani sono noti, per quanto riguarda il comparto alimentare, per la produzione degli snack. Basta entrare in un supermercato a stelle e strisce per capire quanto è notevole la varietà di questi prodotti.
Le grandi multinazionali, ormai, si danno battaglia a suon di barrette, biscotti e snack salati di ogni forma e dimensione. In Italia, la maggior parte di questi snack non sono presenti, ma abbiamo imparato a conoscerli grazie ai film e alla serie tv americane.
Per fortuna, assaggiare questi snack non è più un’utopia e non sarà neanche necessario viaggiare, ma chi vorrà potrà gustarli direttamente sul divano di casa. Come?
Avere a disposizione una vasta gamma di snack americani era il sogno di un ragazzo che grazie alla sua caparbietà è riuscito ad aprire un e-commerce, American Uncle, dove è possibile acquistare tutti gli snack e bevande che si desiderano e farseli arrivare direttamente a casa propria. Sullo shop sono presenti i marchi più famosi come Dr. Pepper, Fanta, OREO, Reese’s e tanti altri ancora.
Quali sono gli snack americani più amati dagli italiani?
L’Italia non poteva resistere al fascino degli snack americani, ma quali sono quelli più amati? Il mercato degli snack è sempre in continua evoluzione. Ogni anno vengono proposti nuovi prodotti con gusti, forme e dimensioni diverse. Non tutti, però, ottengono il successo sperato e finiscono nel dimenticatoio. Tra la vasta gamma di prodotti presenti sul mercato, solo alcuni hanno fatto breccia nel cuore degli italiani, ecco quali sono.
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M&M’s
Gli M&M’s sono tra gli snack quelli più amati e conosciuti in tutto il mondo. Non a caso sono al primo posto negli Stati Uniti nella classifica degli snack più venduti. Gli M&M’s sono dei confetti ripieni di cioccolato e ricoperti da una glassa colorata su cui è incisa la lettera m che li contraddistingue. Il nome particolare proviene dalle inziali dei due creatori, Forrest E. Mars sr. e R. Bruce Murrie.
Questi golosi confetti vennero ideati proprio da loro due nel 1941 e prodotti dalla Mars Incorpored, una delle multinazionali dolciarie più famose e importanti al mondo. Anche in Italia gli M&M’s sono molto venduti, ma purtroppo da noi si trovano solo in due varianti: ripieni al cioccolato e arachidi. Negli Stati Uniti, invece, sono disponibili in tantissime diverse varianti, circa una trentina, come quelle ripieni al cocco, alla zucca, alla menta piperita e tanti altri gusti davvero particolari. Proprio per questo nrgli USA fatturano circa 67 milioni di dollari l’anno.
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Reese’s
Al secondo posto della classifica degli snack americani più amati dagli italiani ci sono sicuramente loro, i Reese’s. Solo a pronunciarne il nome ci viene subito in mente il burro d’arachidi combinato al cioccolato. Non tutti sanno, però, che questo snack ha avuto non poche difficoltà iniziali a decollare. Harry Burnett Reese nel 1916 trovò lavoro in una delle più celebri produttrici di snack al cioccolato al mondo, la Hershey. Purtroppo, venne licenziato solo 3 anni dopo, ma non si perse di coraggio. Cominciò, infatti a produrre degli snack in proprio ed aprì una propria compagnia dolciaria, la R&R Company. I primi snack non ebbero un grande successo, ma continuò a sperimentare nuove formulazioni. Fino a che la sua azienda non divenne così famosa da essere acquisita addirittura dalla Hershey. Dopo aver eseguito delle ricerche sui gusti più amati dalle persone, creò quelli che oggi conosciamo come i Reese’s peanut better cup. L’inconfondibile sapore del cioccolato e il ripieno al burro d’arachidi fecero letteralmente impazzire gli americani. Negli anni ’70 nacquero poi i Reese’s pieces che divennero noti per essere apparsi nel film ET- L’extraterrestre.
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Pringles
Tra gli snack salati più amati non possono di certo mancare loro le Pringles, quelle patatine dalla forma particolare e dal pack innovativo che hanno conquistato fin da subito anche gli italiani. Le Pringles sono state prodotte per la prima volta negli anni ’60 dalla Kellogg’s che, nel 2012, è stata acquisita dalla Procter e Gamble. Queste, in realtà non possono essere considerate delle vere e proprie patatine, in quanto il contenuto delle patate è inferiore al 17%. Questo snack salato è divenuto famoso innanzitutto per la sua forma particolare e per il suo pack. Le Pringles, infatti, sono create con un mix di farine diverse ed esaltatori di sapidità e fatti cuocere in stampi particolari che ricordano proprio la forma classica delle patatine. Per far in modo che si rompessero, il chimico Fred Baur, ideò questo pack di cartone a forma di tubo. L’idea si rivelò a dir poco geniale e soprattutto originale. Le Pringles in Italia sono arrivate negli anni ’90, ma negli Stati Uniti sono disponibili gusti molto particolari.
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Oreo
Gli OREO sono dei biscotti al cacao ripieni di una crema alla vaniglia buonissima. Ideale da inzuppare nel latte, ma anche da mangiare da soli. L’ OREO è un biscotto talmente buono che qualcuno pensa che crei addirittura dipendenza. La ricetta di questi biscotti è ancora tutt’oggi segreta, ma come sono nati? Dietro la nascita degli OREO si nasconde una storia piuttosto losca. Il fantomatico biscotto nacque nel 1912 in un’azienda chiamata Nabisco. Il biscotto aveva una forma di una piccola montagna ed era disponibile in due gusti. Qualche anno dopo, la forma venne modificata e divenne praticamente uguale a quella di un altro biscotto, l’Hydrox. Nonostante quest’ultimo venne ideato e messo in commercio prima dell’OREO, fu etichettato come una copia. Il design definitivo, quello che oggi conosciamo, fu introdotto circa 40 anni dopo. Oggi i famosi biscotti OREO sono tra i più venduti del XX secolo, in Italia sono disponibile solo nella versione classica, ma in USA ce ne sono tantissime.
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Skittles
La storia delle Skittles iniziò nel Regno Unito nel 1974 per poi approdare negli Stati Uniti solo qualche anno dopo. Per quanto riguarda, invece, il creatore non si hanno notizie certe. Per chi non le conoscesse, le Skittles sono delle caramelline fruttate color arcobaleno. La chiave del loro successo, infatti, risiede proprio nel fatto che sono tutte colorate. Non a caso le campagne pubblicitarie erano proprio basate su questo particolare. Successivamente sono stati introdotti nuovi gusti come Wild Barry, Tropical e Crazy Sour e tanti altri mai arrivati nel bel paese. Queste caramelle prodotte dalla Wringley Company sono attualmente le più vendute negli Stati Uniti e distribuite in più di 65 paesi.